Qualche giorno fa, il Sindaco di Capaccio Paestum Franco Alfieri aveva onorato la Giornata Nazionale degli Alberi, con un post che esaltava le grandi risorse boschive del territorio e specificando che il Comune si è di recente dotato di un Piano Forestale per meglio gestire e valorizzare questo patrimonio ambientale. Beffarda, e speriamo sia solo una coincidenza, arriva però oggi una nota nerissima. In via Urano, di fronte al Villaggio dei Pini in località Torre di Mare, 2000 mq di area pinetata sono stati messi kaput. Alberi tagliati, senza se e senza ma. Un atto vandalico, penserete voi, compiuto da qualcuno che voleva accaparrarsi il legname. Niente di tutto questo. Niet. Il taglio selvaggio ed indiscriminato è stato effettuato da una ditta privata che doveva svolgere una prestazione d’opera su incarico del Comune di Capaccio Paestum. Questi sono i fatti, adesso ovviamente si aprono le indagini visto che sul posto sono intervenuti, allertati da alcuni cittadini, i militari dell’Arma forestali, dediti alla tutela del patrimonio ambientale. Ovviamente, l’intera area oggetto del disboscamento è stata posta sotto sequestro relativamente al reato di taglio abusivo di alberi in area demaniale e deturpamento del patrimonio boschivo. Le indagini sono partite e dovranno stabilire le eventuali responsabilità penali. Da Palazzo di Città fanno sapere che la ditta che stava eseguendo i lavori sarebbe andata al di là della ordinaria messa in sicurezza prevista dall’apposita ordinanza sindacale (n. 140 ottobre 2020), in base alla quale il taglio avrebbe dovuto riguardare solo le piante morte ed eventuali rami pendenti e pericolosi.
Carmine Caramante