In alto, estratto da pag. 25 della Relazione del Collegio dei Revisori.
Il tutto si regge su una forzatura senza precedenti. Oltre 40milioni di euro di accertamenti tributari effettuati dall’ufficio preposto negli ultimi tre anni, una miriade di cartelle che si riferiscono in larga parte agli ultimi 5 anni, di cui nella migliore delle ipotesi sarà effettivamente riscosso forse il 20% (come da tabelle e dati accantonati nel Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità). Ma, questo, a chi sta amministrando non interessa. L’obiettivo era che si facessero questi accertamenti in modo da poter appostare in Bilancio previsioni di entrate che servono solo sulla carta ad aumentare la supposta capienza per i mutui già accesi e per ulteriori futuri mutui che andranno ad aggravare una già disastrosa situazione. Ed ecco, pertanto, che il Bilancio del Comune di Capaccio Paestum oggi sta in piedi attaccato con uno spillo ad una parete di carta pesta.
IL BILANCIO DI PREVISIONE 2023-2025
Anche dall’ultimo documento approvato, il Bilancio di Previsione per le annualità 2023-2025, emergono, come era già per quelli passati, criticità a dir poco preoccupanti che minano gli equilibri dell’immediato futuro dell’ente. L’Amministrazione Alfieri ha generato una miriade di mutui milionari, quasi sempre per opere ed interventi di dubbia utilità. Una politica che ha ipotecato anche il futuro delle prossime amministrazioni. Coperture? Pressoché dubbie e inconsistenti. Come già da tempo evidenziato, e come confermato anche nel Bilancio ultimo presentato, il tutto poggia su un monte cospicuo di residui attivi (circa 96 milioni di euro indicati nel Consuntivo 2021) che, come anche il Collegio dei Revisori aveva acclarato, presentava una enorme mole di inesigibilità. Il Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità, anche su questo Preventivo 2023-2025, accantona cifre “monstre”, circa 7 milioni di euro per ogni singola annualità (2023-2024-2025).
MULTE A RAFFICA PER FARE CASSA
Come si pensa di rientrare, come Alfieri e la sua Giunta credono di poter salvare il Comune dall’esposizione in cui lo hanno portato? Beh, c’è da restare allibiti se non mortificati. Multe al codice della strada e una non chiara alienazione di beni che dovrebbe fruttare milioni. Ebbene sì, cari automobilisti e motociclisti, ciclisti e pedoni, il Sindaco Alfieri vi chiede di profondere il massimo impegno per il prossimo triennio. Violate il codice della strada sul territorio di Capaccio Paestum, perché solo così riuscirete a salvare il Bilancio Comunale. Ammontano infatti a ben 2.700.000,00 euro annui gli appostamenti previsionali in entrata per multe da Codice della Strada in Bilancio. Sommati per le tre annualità, siamo a oltre 8 milioni di euro totali, dai quali ovviamente va detratto quanto non sarà fisiologicamente riscosso. Per quanto concerne le paventate e accennate alienazioni di beni che dovrebbero generare entrate, è lo stesso Collegio dei Revisori nella sua Relazione ad affermare che “l’attivazione delle spese in c/investimenti, finanziate con le alienazioni immobiliari, è possibile previo accertamento della relativa entrata in Bilancio”.
Carmine Caramante
