Non bastava il progressivo smantellamento delle strutture ospedaliere di Agropoli e Roccadaspide. Ora, nell’imminenza della stagione turistica, dobbiamo tristemente registrare anche la perdita della disponibilità dell’ambulanza rianimativa per tutta l’area cilentana. Nel provvedimento dell’Asl, viene stabilito che ad Agropoli saranno disponibili tre mezzi di soccorso. La cosa grave è che nessuno di essi avrà un rianimatore a bordo. Con il venir meno del rianimatore e dell’ambulanza rianimativa si lascia sguarnita un’area della nostra provincia che proprio d’estate bisognerebbe invece rafforzare. Tutto questo avviene in un momento in cui il nostro comprensorio sta vivendo il depauperamento e la dismissione delle strutture ospedaliere di Agropoli e Roccadaspide. La regione Campania, il Governatore De Luca e il Presidente della Provincia di Salerno Alfieri devono intervenire immediatamente. Non osiamo immaginare cosa potrà succedere alle persone bisognose di assistenza, complice l’incremento dei malori e degli incidenti stradali proprio nel periodo estivo. Siamo costernati per così tanta superficialità nel prendere simili scelte che mettono in pericolo la salute e la vita dei cittadini. E poi si ha anche il coraggio di parlare di Bretella e di collegamenti veloci finalizzati a favorire proprio il transito immediato delle ambulanze, senza però curarsi del fatto che le ambulanze non ci sono.
Emanuele Sica (Presidente Consiglio Comunale di Capaccio Paestum)
Franco Longo (Consigliere Comunale di Capaccio Paestum)
Enzo Sica (Consigliere Comunale di Capaccio Paestum)