Finalmente, nei prossimi giorni, anche a Capaccio Paestum, sarà effettuata un’operazione di contact tracing per avere una mappatura della diffusione del contagio sul territorio comunale. In collaborazione con Asl e Regione Campania, l’operazione prevede un numero iniziale di 720 tamponi antigenici rapidi che saranno effettuati sulle persone individuate sia dall’Asl che dai medici di base operanti sul territorio risalendo la catena dei contatti delle persone positive al Covid-19. A gestire tutta la procedura l’AFT di Capaccio Paestum, un organismo di recente istituzione che vede in aggregazione 18 medici di Medicina Generale di Capaccio Paestum, Giungano, Albanella, Monteforte e Trentinara. “Insieme al collega dottore Bruno ed accompagnati dal comandante della Polizia Municipale Natale Carotenuto – ha dichiarato il dottor Enzo Sica – siamo andati a fare un sopralluogo presso la palestra adiacente al Comando Vigili a Capaccio Scalo. Nei prossimi giorni, dentro la palestra comincerà un drive in per mappare tutti coloro che risultano a rischio contagio. 720 i test disponibili su segnalazione di organismi competenti. Sarà il modo migliore per intercettare la diffusione del virus sul territorio”. Un provvedimento necessario vista la situazione contagi a Capaccio Paestum, auspicato proprio dai consiglieri comunali di opposizione, tra cui i medici di base Enzo Sica, Franco Longo ed Italo Voza, e chiesto a gran voce da cittadini e associazione “Città Libera” di Capaccio Paestum. Questo, a testimonianza della volontà concreta delle opposizioni di concorrere in modo propositivo alla risoluzione dei problemi. L’Amministrazione ne dia atto e ne tenga conto. Intanto, a Capaccio Paestum la situazione Covid-19 continua a tenere preoccupati. I dati aggiornati segnano 116 attuali positivi e altre 220 persone in quarantena fiduciaria. Inoltre, in queste ultime ore si sta diffondendo sul territorio una sorta di leitmotiv che vede additare gli immigrati. Ciò a causa del contagio di una decina di richiedenti asilo ospiti di una struttura di accoglienza a Paestum. Finora il Covid-19 a Capaccio Paestum ha portato ad un totale di 205 contagi (tra attuali positivi e guariti), tutti cittadini capaccesi. E, giustamente, nessuno ha intrapreso disgustose e volgari cacce agli untori. È, pertanto, quantomeno ingiusto ora additare come causa della diffusione del virus 10 stranieri. Va segnalato anche come inopportuno il fatto che la notizia riguardante il centro di accoglienza sia stata inserita nel dispaccio istituzionale del Comune di Capaccio Paestum in forma tale da voler circoscrivere gli attuali problemi al solo centro immigrati. I contagi sono tutti uguali, non esistono differenze di colore della pelle o di estrazione sociale. Così come pure ci pare ovvio che i pattugliamenti 24h delle Forze dell’Ordine devono esserci su tutto il territorio e non concentrati solo sul centro di accoglienza.
