La poesia sociale – “Il Sud di chi resta e il Sud di chi parte”
Grande consenso per la II edizione del Festival Internazionale della poesia sociale, iniziato questa estate e giunto alla fase finale mercoledì 20 dicembre con la cerimonia di premiazione dei vincitori del Premio letterario Internazionale “I diversi versi”. L’ideatrice e direttore artistico della manifestazione, la poetessa e giornalista capaccese Milena Cicatiello, ha presentato l’evento, iniziato con un “salotto sociale” a tema, a cui hanno partecipato lo scrittore meridionalista Pino Aprile, anche Presidente di giuria, la giornalista radiofonica e scrittrice Valeria Saggese e il giornalista e poeta Enzo Ragone che ci ha profondamente emozionato con i versi della sua ultima silloge poetica. Il tema di quest’anno, ricorrendo il centenario della nascita di Rocco Scotellaro, è stato “Il Sud di chi resta e il Sud di chi parte”. Un dialogo che ha indicato importanti spunti di riflessione, le personalità, tutte di grande spessore, hanno portato la loro esperienza, in un confronto profondo ma non privo di leggerezza nell’ascolto. Un concorso che, per l’elevato numero e l’alta qualità degli elaborati pervenuti, ha confermato la sua importanza tra i concorsi letterari più seguiti. La giuria, composta dai poeti Luis Mauro, Stefano Ferrara, Laura Russo, Marco Astegiano e Luca Di Bartolomeo, ha assolto al non facile compito di scegliere le liriche finaliste tra le tantissime pervenute da poeti di età e nazionalità diverse, con un unico scopo, quello di dar voce al proprio Sud. La declamazione delle poesie premiate è stata affidata all’attore e regista salernitano Antonio La Monica, che ha incantato il pubblico con le sue doti interpretative, riuscendo ad entrare nel vivo delle emozioni delle opere vincitrici.
Le opere classificate nella sezione giovani erano quelle di Giansalvo Pio Fortunato al 1° posto con “Sedersi per restare”, Marisa D’ Adamo al 2° con “Terra nostra” e Rosario Papa al 3° con “Lo sfondo dei miei ricordi”. Nella sezione poesia straniera: 1° posto Marco Perna con “Ma terre” (“La mia terra”), 2° posto Silvia Nastasa con “Lectie de Viata” (“Lezione di vita”) e 3° posto Daniela Forcos con “Pamantul meu” (“La mia terra”). Nella sezione poesia adulti, al 1° posto Giuseppe Nicola Vallario con “Irpinia”, 2° Melania Rossello con “La mia strada era lì” e 3° Vincenzo Ursini con “Mio Sud”. Vi sono stati anche dei premi speciali, una menzione d’onore della giuria per la lirica “Perla Saracena” di Alessandro Errico e una menzione d’onore della giuria per la lirica “Con la speranza nel cuore” di Fabio Aloise. Infine, un premio speciale a Biagio Pepe con la lirica “La strada”, dedicato alla memoria di Lucia Panascí, poetessa di Paestum prematuramente scomparsa. L’impegno di Milena Cicatiello di promuovere la poesia sociale nella sua terra, creando un nuova realtà, tassello dopo tassello ha preso forma, donando a tutti un’esperienza formativa e di crescita culturale senza uguali, progetto, il suo, destinato a crescere e dare sempre più lustro al nostro territorio.
Laura Russo