Contrada Foce Sele è il nostro biglietto da visita per chi entra a Capaccio Paestum provenendo dalla Litoranea. L’abitato ha una storia non da poco, fin dalla costruzione dell’impianto idrovoro e successivamente con l’edificazione nel 1969 del ponte che ci collega con la marina di Eboli e la Litoranea. Non pochi sono i residenti a tempo permanente e ancor di più nel periodo estivo vista la presenza di numerose seconde case. Oggi, Foce Sele vive uno stato di totale abbandono e incuria. Eppure, a detta dei residenti e dei vacanzieri, le cose da fare e garantire sono poche. Tuttavia, l’Amministrazione guidata dal Sindaco Alfieri, in questi ultimi anni, non ha garantito neppure il minimo indispensabile. Dal reportage fotografico inviatoci da alcuni residenti del posto, si evince la totale assenza di controlli e dei requisiti minimi per la sicurezza stradale sia delle auto che dei pedoni.
La piattaforma in cemento dell’ex pensilina per la fermata degli autobus è sprofondata nel canale, rischiando di ostruire il corretto deflusso delle acque meteoriche.
Dal lato opposto della strada, la pensilina è ormai fatiscente e con una irriverente seduta recuperata dai rifiuti della pineta.
La segnaletica orizzontale è ormai un ricordo, non venendo ripitturata dal 2017.
Un pedone passeggia cercando di evitare di essere investito.