L’11 febbraio scorso si è celebrata la XXXII Giornata Mondiale del Malato, istituita da San Giovanni Paolo II nel 1992, nel giorno che ricorda la prima apparizione della Madonna alla piccola Bernadette Soubirous a Lourdes. Come ogni anno, l’Unitalsi di Capaccio Paestum, presieduta dall’architetto Federico Maiolo, vive in modo del tutto speciale questa ricorrenza, proprio perché la propria origine, la propria storia, il proprio presente e la proiezione verso il domani sono intimamente legati alla dimensione della sofferenza, che può diventare scuola di speranza.
Dirigenti, volontari, amiche ed amici della sottosezione di Capaccio Paestum si sono per l’occasione ritrovati prima nella Chiesa di San Vito a Capaccio Scalo e poi a pranzo presso l’Agriturismo San Raphael a Vuccolo Maiorano.