Chiediamo controlli approfonditi ed immediati non solo all’ente ma, a questo punto, a tutti gli organi preposti, compresi carabinieri del nucleo ambientale e Procura della Repubblica di Salerno.
Una parte della condotta sottomarina a servizio della rete fognaria e del depuratore in località Varolato è riemersa in superficie a largo della costa nei pressi del molo Sirena. Da tempo abbiamo sollevato la questione dei lavori fatti o non fatti, terminati o da ultimare, relativi all’appalto per il ripristino e la ristrutturazione della condotta sottomarina dí Varolato dell’importo di circa 2milioni di euro oltre iva, resisi necessari in seguito ad una mareggiata che nel 2018 danneggiò in più punti la condotta. Il progetto prevede o prevedeva la dismissione della vecchia condotta e la messa in opera di una nuova tubatura, con scarico dei reflui tra i due ed i tre chilometri dalla costa. Attraverso il consigliere comunale Franco Longo, sono state promosse anche interrogazioni consiliari sull’argomento. Le risposte del Sindaco Franco Alfieri sono state sempre vaghe e tese a minimizzare il problema.
IL FATTACCIO
Sono stati alcuni cittadini ieri a segnalare in mare la presenza di un oggetto galleggiante di grosse dimensioni. Immediatamente, è stata informata la Guardia Costiera di Agropoli, agli ordini del tenente di vascello Alessio Manca, che ha inviato una motovedetta sul posto. I militari hanno appurato che si trattava di una porzione di condotta sottomarina venuta a galla. Un evento increscioso, sul quale assolutamente va fatta chiarezza. Il corretto funzionamento della condotta sottomarina di Varolato è elemento alla base della salubrità delle acque del litorale di Capaccio Paestum. Le acque reflue depurate a Varolato devono avere senza intoppi il loro sfogo naturale a largo della costa, cosa fondamentale per una località balneare come Capaccio Paestum. Chiediamo controlli approfonditi ed immediati non solo all’ente ma, a questo punto, a tutti gli organi preposti, compresi carabinieri del nucleo ambientale e Procura della Repubblica di Salerno.