La Soprintendenza BEAP di Salerno ed Avellino ha dato parere negativo, firmato dalla soprintendente arch. Francesca Casule, sul progetto presentato dal Comune di Capaccio Paestum in variante al PRG vigente per l’Ex Cinema Myriam. L’area è sottoposta a vincolo e nessun intervento, se non quello conservativo e di ristrutturazione senza volumi aggiuntivi, è possibile realizzare. Questa notizia, anticipata oggi da alcuni organi di stampa, complica notevolmente il percorso verso il tanto auspicato nuovo Cinema – Teatro in Piazza Santini. Il diniego della Soprintendenza testimonia l’approssimazione con la quale sono state finora portate avanti le procedure da parte dell’Amministrazione Alfieri. Il progetto è stato respinto con motivazioni di tipo sostanziale e chiedendo modifiche di tipo architettonico e strutturale. Ma ciò che maggiormente conta, è la motivazione data sulla variante al PRG vigente per l’area in questione, approvata dal Consiglio Comunale in data 6 agosto 2020. La sovrintendenza ha affermato che la zona A2 comprende anche G1 e G2 come sottozone e che pertanto, in tale ambito, sono possibili solo interventi di ristrutturazione senza volumi aggiuntivi. Resta pertanto un’unica strada di interlocuzione percorribile, ovvero ripresentare un nuovo progetto di sola riedificazione senza nuove volumetrie. Nelle settimane scorse, proprio noi de Il Commendatore, al fine di dare un contributo propositivo alla risoluzione della questione, abbiamo presentato una proposta che risponde a tutte le istanze, pubbliche, private e soprattutto normative.
Carmine Caramante