Compare anche Raffaella Agosto nel novero dei letterati registrati su WikiPoesia, il portale enciclopedico che racchiude i migliori poeti contemporanei. Nata ad Eboli nel 1973, dove vive e lavora, la Agosto si occupa di attività funzionali e amministrative nell’ambito di una società di famiglia. A partire dal 2011 inizia a dedicarsi a due naturali espressioni umane, quali la pittura, presenziando in diverse mostre collettive, e la scrittura, nella quale maggiormente indugia, rinvenendo nella sua bellezza un’occorrenza di linguaggio irrazionale e immediato, che emerge vivo, compensando armonicamente l’usuale quotidiano. Numerosi i riconoscimenti ottenuti in diversi premi letterari di ordine nazionale, che ne fanno una delle poetesse più talentuose e apprezzate del nostro territorio. La sua opera è presente in svariate antologie legate ai pertinenti concorsi. Nel suo palmares anche il primo posto, nel 2019, al Premio Internazionale “Alfonso Grassi”, nella sezione poesia in lingua a tema, con la sua In Scena, che riportiamo di seguito:
In scena
Quando indistinto
debutti in platea,
ammiri bramoso
corazzieri e prodigi,
danzare leggiadri
nella lusinghiera
arena della vita.
Fascinosi astanti,
abili quanto stregati,
radunati nella chiassosa
mescola di stipati palcoscenici,
“attendono proprio te”;
nella calca odi il suono
di canzonieri stonati,
scorgi armoniosi eroi
di teatrali rovine,
mentre sconsacrano terre
coltivate da beffardi,
abbigliati da radiosi cenci
e accecanti lustrini.
È in scena
che le fulgide luci divampano,
e calato il sipario
sul viso pallido
lo trafiggono
sino a sfigurarlo.
Quando lambisci la trama
ne assumi l’aspra sua natura;
perduto nella vile commedia
tessi sventurati sussurri,
mentre un dimesso rigagnolo
stilla vivo tra le rughe
appena accennate
e imbeve
il torrido supplizio.
Milena Cicatiello