FDI esprime disappunto per la conferma delle tariffe Tari del 2020. “Occorrono misure urgenti ed immediate di diminuzione dei tributi e non rimandate e legate a possibili speranze di eventuali e futuri recuperi di crediti”.
Con una nota a firma del Commissario Cittadino, avvocato Michelina Di Spirito, il circolo di Fratelli D’Italia Capaccio Paestum riscontra l’incapacità dell’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Alfieri di far fronte al pregiudizio economico che stanno subendo le imprese e i cittadini. “Non può – si legge nella nota stampa – colui che è stato edificato a primo cittadino ignorare le richieste di aiuto e di sostegno in questo momento emergenziale. La mancata attuazione ed ideazione di interventi concreti, tempestivi ed indifferibili per il futuro economico delle nostre imprese, come più volte sollecitato da FDI, è segno dell’indifferenza immotivata del nostro Ente, le misure prospettate nell’ultimo Consiglio Comunale, conferma delle tariffe Tari del 2020, ne sono la prova. Occorrono misure urgenti ora e non legate a possibili ed eventuali recuperi di crediti. Ci chiediamo come pensa di aiutare il nostro Comune le attività commerciali che per tutto il 2020 sono state chiuse? Ci chiediamo come voglia utilizzare il residuo dei fondi ricevuti dallo Stato per il Covid? Occorre un sostegno immediato alle famiglie e all’intero comparto commerciale di Capaccio Paestum, attraverso l’erogazione di buoni spesa come già altri enti hanno fatto a garanzia della sopravvivenza dei suoi cittadini. Abbiamo richiesto un confronto sulle misure indifferibili per il sostegno economico del nostro paese per valutare e concordare interventi concreti, aspettiamo una risposta e continuiamo a sollecitare un intervento immediato per le imprese e le famiglie”.