Nel Cilento il primo salone del turismo religioso, culturale e naturalistico “San Sebastiano Martire”.
DA AGOSTO A DICEMBRE TRENTA GLI APPUNTAMENTI IN PROGRAMMA
Itinerari culturali e religiosi, percorsi naturalistici, visite ai siti archeologici, laboratori gastronomici e spettacoli musicali. Le ricchezze culturali e le bellezze paesaggistiche del Cilento saranno celebrate nel Primo Salone del Turismo Religioso, Culturale e Naturalistico “San Sebastiano Martire”. Tutto pronto per il progetto di promozione territoriale finanziato dalla Regione Campania (Fondi POC 2014-2020) che mette insieme cinque comuni cilentani (Novi Velia, Casaletto Spartano, Caselle in Pittari, Magliano Vetere e Morigerati) sotto la direzione scientifica del Professore Raimondo Pasquino, già Rettore dell’Università di Salerno ed attualmente Professore Emerito. Trenta gli appuntamenti in programma, tra cui rappresentazioni e video proiezioni sul dramma Sacro del Martirio di San Sebastiano inseriti in tutti i comuni partner del progetto, che si terranno da agosto a dicembre. Il Salone è stato presentato il 4 agosto a Paestum. Alla conferenza stampa hanno partecipato: i primi cittadini dei Comuni aderenti al Poc, Adriano De Vita sindaco di Novi Velia, Adriano Piano sindaco di Magliano Vetere, Enza Prota sindaco di Morigerati, Gianpiero Nuzzo sindaco di Caselle in Pittari, Concetta Amato sindaco di Casaletto Spartano e l’On. Franco Picarone, Presidente Commissione Bilancio della Regione Campania, il giornalista Rai Ettore De Lorenzo, il paleontologo Sergio Bravi, la giornalista gastronomica Antonella Petitti, il maestro Pasquale Menchise, Associazioni e Pro Loco e rappresentanti istituzionali del territorio cilentano, i rappresentanti dell’Agenzia per il Turismo presso la Regione Campania, il sindaco di Capaccio Paestum Franco Alfieri, il direttore del Parco Archeologico di Paestum Velia Tiziana D’Angelo. Il Salone, che vede Novi Velia quale comune capofila, sarà un’occasione di rilancio culturale, turistico e di valorizzazione di una vasta area che ricade nel Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni. Una partnership naturale fra i cinque comuni che condividono la bellezza del patrimonio ambientale e culturale oltre al culto di San Sebastiano da cui prende il nome il progetto e attraverso cui si intende costruire un itinerario armonico in cui le differenti realtà territoriali esprimono il proprio potenziale turistico costituendo tappe esperienziali di un unico viaggio. Tra gli appuntamenti del Salone, incontri e dibattiti, laboratori gastronomici, itinerari religiosi e culturali, percorsi naturalistici e storici, e visite ai siti archeologici. Ogni comune farà conoscere ed apprezzare le proprie ricchezze. Dal Sacro Monte di Novi Velia, all’Oasi Naturalistica di Morigerati. Dal Museo Paleontologico di Magliano Vetere alle Cascate di Venere di Casaletto Spartano e alle tante Chiese di Caselle in Pittari. Il tema del cibo avrà un’importanza assolutamente strategica nel progetto essendo questo sempre coniugato agli itinerari naturalistici e culturali proposti. “Abbiamo presentato un programma di qualità – ha dichiarato il direttore scientifico prof. Raimondo Pasquino – il Salone avrà quale obiettivo quello di incentivare i flussi turistici consentendo di far scoprire a migliaia di persone le bellezze naturali, storico-artistiche e archeologiche con Paestum e Velia, impareggiabili bellezze del territorio Cilentano”.