Nel nuovo atto aziendale presentato dall’Asl per l’ospedale di Roccadaspide è prevista la riduzione dei posti letto a 46 (6 per Cardiologia, 16 di Lungodegenza, 14 di Medicina generale e 10 di Chirurgia). Il Laboratorio analisi sostituito con un Punto analisi decentrate a Vallo della Lucania e la mancata previsione di rianimatori h24. Il tutto sta facendo molto discutere le comunità del distretto, della Valle del Calore e del Cilento interno.
L’INTERVENTO DEL VICESINDACO GIROLAMO AURICCHIO
Il vicesindaco del Comune di Roccadaspide, Girolamo Auricchio, da sempre in prima linea per la difesa dell’ospedale, ha puntualizzato quanto segue: “Dalla bozza originale dell’atto aziendale non risulta nessuna chiusura dell’ospedale di Roccadaspide, contrariamente alle voci che circolano. Giorno 22 del mese di aprile sarà inaugurato l’Ospedale di Comunità con 20 posti letto che saranno aggiuntivi a quelli dell’ospedale. Abbiamo provveduto a presentare osservazioni ed emendamenti all’atto aziendale dell’Asl, così come previsto dalla procedura, condivise dai sindaci del Distretto 69-70 Capaccio Roccadaspide e dal personale dell’ospedale di Roccadaspide, e ora attendiamo risposta dall’azienda per capire se le nostre proposte possono essere soddisfatte. Abbiamo chiesto il mantenimento del Laboratorio analisi, l’attivazione del rianimatore h24 e l’implementazione dei servizi di Chirurgia. Il documento, sottoscritto dalle parti, è stato presentato all’Asl Salerno, che ora comunicherà le eventuali decisioni in merito”.