Torre di Mare, primo ed unico abitato sul mare del nostro comune, era l’unico posto nel quale realmente poteva avere forma e visione il lungomare. Invece, si è scelta la zona Laura come punto di partenza (e forse ormai di arrivo, vista l’incompiutezza dell’opera che non funziona nemmeno più). I cittadini di Torre rivendicano il loro lungomare, una promessa che Alfieri non ha mantenuto.
“Un’estate da dimenticare”, questo dicono i cittadini di Torre di Mare, la contrada più suggestiva del territorio di Capaccio Paestum. L’unica con un abitato che affaccia direttamente sul mare, un vero e proprio centro costiero del territorio. La Villa Comunale, realizzata negli anni ‘80 grazie all’impegno dell’allora assessore comunale Nando Barlotti, ristrutturata ad inizio anni 2000 dal Sindaco Pasquale Marino, oggi è nel degrado più totale. Furto di panchine, rami pericolosi che pendono dagli alberi, il prato non più annaffiato è scomparso, così come i marmi al monumento dello Sbarco del 1943. Una situazione che ha creato un grave malcontento tra i residenti, la certificazione di un progressivo abbandono della contrada da parte del Sindaco Alfieri.
“Questa estate – dichiara un gruppo di residenti – nessuna manifestazione o evento da noi a Torre, perfino il tradizionale Memory Day del 9 settembre è stato portato altrove, quando invece dovrebbe svolgersi esclusivamente qui. La contrada è abbandonata, manca vigilanza notturna e di notte si è preda di schiamazzi e atti di vandalismo. La Villa Comunale è usata durante il giorno da persone senza fissa dimora per fare i loro bisogni fisiologici, anche di fronte a bambini che giocano”.
Il prato verde non esiste più, cancellato dalla mancanza di manutenzione.
Le panchine sono state asportate da ladri e vandali.
PER TUTTI UN BEL BANANO TROPICALE
La risposta dell’Amministrazione Alfieri alle lamentele delle cittadine e cittadini di Torre di Mare è stata immediata e concreta. La posa in opera di un bel banano al centro della Villa Comunale, laddove vi era una fontana, ora coperta dal terreno e dall’arbusto tropicale. La cosa ha suscitano ulteriore rabbia, è sembrata a molti una sorta di presa in giro. Sarebbe stato invece logico intervenire sul ripristino della fontana che necessitava soltanto di un motorino nuovo per funzionare.