
7 assenti tra i consiglieri comunali, 3 di maggioranza (Emanuele Sica, Nobili e Mucciolo) e 4 di opposizione, nella seduta di Consiglio del 1 dicembre 2020 convocata in via straordinaria per la ratifica dell’ennesimo mutuo della gestione di Franco Alfieri presso la Cassa Depositi e Prestiti (ormai diventata l’Ente finanziatore ufficiale del programma politico del Sindaco). Già più di 10 milioni (e in via di aumento verso i 15) il monte complessivo dei mutui finora contratti (in meno di 1 anno e mezzo). Una mole di debiti che graverà sulle spalle dei cittadini per i prossimi 20 anni. Questo sta facendo riflettere molti consiglieri comunali. Ormai, da mesi, la maggioranza uscita dalle urne non esiste già più. La sindacatura si regge adesso sui voti determinanti di Angelo Quaglia e Ulderico Paolino, due consiglieri eletti nelle Liste di Sica e Voza e passati di recente con Alfieri. Oggi, inoltre, è arrivata l’ufficializzazione del passaggio all’opposizione, nel gruppo misto di minoranza, dell’attuale presidente del Consiglio Comunale Emanuele Sica.
























































