Addirittura, il Sindaco Franco Alfieri, con un post sulla sua pagina Facebook, ha salutato con grande entusiasmo l’annunciata prossima conclusione dei lavori di Via Magna Graecia a Capaccio Paestum.
IN REALTÀ ALFIERI AVREBBE DOVUTO SCUSARSI
Praticamente, invece di scusarsi con i cittadini e i turisti per il clamoroso ritardo e la lentezza con la quale sono andati avanti i lavori, il Sindaco continua nel suo giochino preferito, ovvero l’auto elogio. Tra l’altro, l’intervento in questione non è stato neppure progettato dalla sua Amministrazione, ma da quella precedente di Palumbo. E non solo, neppure i 6 milioni di finanziamento sono stati ottenuti da Alfieri, ma sempre da Palumbo. Alfieri, si sa, fa solo mutui che gravano sulle spalle dei contribuenti; i finanziamenti statali, regionali o europei sono per lui un’opzione da trascurare. L’Amministrazione Alfieri, in questa opera di riqualificazione di via Magna Graecia, ha solo demeriti da far registrare, ritardi ed inefficienze da spiegare e aggravi di ulteriori costi. Appalto dei lavori ed esecuzione degli stessi, nonché qualche variazione in corso d’opera. Questo è avvenuto dal 2019 ad oggi su via Magna Graecia. E la gestione di tutto ciò ha comportato solo ritardi e disagi. Ben cinque anni di lavori per una strada di 6 km, manco si trattasse del Passante per Mestre.
TUTTE COSE SENZA SENSO
L’Amministrazione Alfieri ha demolito marciapiedi belli e funzionali. Capaccio Scalo ha dovuto assistere, inerme, al disfacimento totale della pavimentazione e dei cordoli in materiali pregiati ed idonei al rispetto dei luoghi, sostituiti da betonelle di color grigio degne di un’anonima area industriale del nord est. E che dire poi della variante in corso d’opera di ben 623.000 euro per interventi su un’area di pertinenza di un palazzo privato a Borgonuovo? Sempre in località Borgonuovo, molti residenti e commercianti si stanno lamentando per l’esagerata larghezza dei marciapiedi che ha causato l’eliminazione di numerosi posti auto, cosa che incentiverà la sosta selvaggia con i mezzi che invadono la carreggiata.