Connect with us

Ciao, cosa stai cercando?

Il CommendatoreIl Commendatore

L'angolo del Fitness

L’ALLENAMENTO IN PALESTRA NELLA FASE 2

Per la riapertura delle palestre in quasi tutte le regioni italiane, il mantra sarà la disinfezione, il distanziamento e la prenotazione di corsi e lezioni per evitare il più possibile gli assembramenti e gestire meglio i nuovi obblighi di legge. In particolare, le principali novità riguardano le distanze da tenere (almeno 2 metri quando si fanno esercizi in palestra); la disinfezione degli attrezzi dopo che ogni cliente li ha usati, l’uso di scarpe “dedicate” per chi va in palestra e il ricorso agli spogliatoi ridotto all’osso. Spunteranno anche gel disinfettanti ed eventualmente termoscanner per misurare la temperatura corporea, con dati registrati e conservati per 14 giorni. All’interno si accede con la mascherina, che non va usata durante l’attività fisica. Insomma, non molta differenza rispetto a prima del coronavirus se non nell’accesso con prenotazione e contingentato: gli attrezzi sarebbero stati sottoposti comunque a pulizia con spray disinfettante; le scarpe sarebbero state comunque sostituite prima di accedere in sala; in palestra non si sarebbe comunque andati con l’influenza. In un’intervista a Repubblica, Claudio Mastroianni, vice-presidente della Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali (Simit) e ordinario di Malattie Infettive alla Sapienza di Roma, fa chiarezza sui rischi e spiega quali sono le precauzioni da prendere: valgono le regole di sempre e cioè lavarsi bene le mani, evitare di bere dalla stessa borraccia e utilizzare sempre bicchieri monouso.

In sala pesi, ma anche quando ci si allena con lezioni di gruppo, si toccano attrezzi, pesi, tappetini che sono venuti a contatto con tante altre persone però il virus sopravvive poco sulle superfici, quindi non ci sono rischi particolari ma valgono le regole di igiene che andrebbero seguite sempre, a prescindere dal coronavirus. Come usare, ad esempio, sempre l’asciugamano personale prima di stendersi sul tappetino o su un attrezzo. Inoltre, il sudore non può essere fonte di contagio e neppure l’affanno o la respirazione degli altri, se non ci sono colpi di tosse o starnuti. Si può, quindi, sicuramente continuare a considerare le palestre come luoghi sicuri dove riuscire a staccare la mente dal quotidiano, rilassarsi e farsi del bene allenando il proprio corpo.

Vincenzo Ferruzzi

Spazio Pubblicitario

Facebook

Puoi leggere anche

Articoli

Il primo Campionato Italiano della Mozzarella 2021 parte con la lista dei 100 caseifici selezionati per la fase preliminare. Due i tabelloni degli scontri...

Ritratti di Madame Peluska

L’autunno, “fredda estate dei morti”, non è solo silente momento di transizione. Questo tempo suggella l’incontro con i fantasmi, il congelamento di vecchi ricordi,...

Articoli

Ci auguriamo, come spesso avviene, che la nostra sollecitazione porti l’Amministrazione a darsi una mossa e completare presto i lavori in modo da avere...

Rigo Diritto

Regina Elisabetta: la Regina dei record. Se n’è andata la regina dei primati. La regina Elisabetta era sul trono del Regno Unito dal 6...