Il workout quotidiano in autonomia, sul tappeto di casa, sta diventando un’abitudine per molti in questo periodo in cui, purtroppo, causa la pandemia, le palestre sono chiuse. Un mezzo utilissimo per tenersi in allenamento e per migliorare il tono muscolare.
I consigli del personal trainer
- Fondamentale è individuare una zona tranquilla del proprio appartamento dove “allestire”, anche solo per il tempo necessario, la palestra casalinga. Ci vuole un po’ di spazio, meglio se ben illuminato e ben areato, lontano da mobili con spigoli, vasi, tavoli di cristallo, oggetti fragili. Per favorire la concentrazione evitare inoltre di tenere il cellulare acceso. La musica di sottofondo va bene. La televisione accesa dipende: per esempio quando si fa la cylcette può aiutare a vincere la noia.
- Per mantenere la forma fisica generale, scegliete un programma che coinvolga più gruppi muscolari.
- Eseguite sempre gli esercizi in modo controllato, per attivare correttamente e in profondità le fibre muscolari.
- Per non farvi male e allenarvi in sicurezza, effettuate un buon riscaldamento: l’obiettivo di questa fase del training è lubrificare le articolazioni, elasticizzare e vascolarizzare i muscoli, così da prepararli all’imminente sforzo fisico. Vanno bene sequenze che includono corsa sul posto, corsa a ginocchia alte, corsa calciata o jumping jack.
- Nella scelta del total body workout casalingo, privilegiate un lavoro composto da 3 circuiti a corpo libero. Il primo deve coinvolgere soprattutto l’upper body (vanno bene ad esempio i push-up), il secondo ha come focus la parte bassa del corpo (con squat e affondi), l’ultimo punta sulla stabilizzazione e sul core (con tenute come la plank e movimenti come il mountain climber).
- Alla fine del workout, non dimenticate lo stretching, che allenta le tensioni nei muscoli sottoposti allo sforzo: un muscolo sottoposto ad allungamento, cioè più elastico, è un muscolo più forte e resistente.
Vincenzo Ferruzzi