In questo difficile momento, dove l’evoluzione della pandemia da Covid-19 ha costretto tutti noi a cambiare drasticamente le nostre abitudini di vita, rimanendo confinati all’interno dei nostri appartamenti, stanno assumendo grande rilevanza i grandi vantaggi connessi all’uso delle tecnologie digitali. Tuttavia, i benefici che i cittadini potrebbero trarre dall’uso delle tecnologie digitali sono limitati da alcune preoccupazioni inerenti la riservatezza e la sicurezza e dalla mancanza o carenza di accesso a Internet, usabilità, capacità adeguate o accessibilità per tutti. Altro aspetto importante è il rafforzamento della fiducia nel digitale. La legislazione dell’Unione garantisce ai cittadini europei una serie di diritti relativi al contesto digitale, come la libertà d’espressione e d’informazione, la protezione dei dati personali e della riservatezza, i requisiti in materia di trasparenza e gli obblighi di servizio universale di telefonia e di accesso Internet funzionale, nonché una qualità minima del servizio. Tuttavia, questi diritti sono riconosciuti in varie norme e non sono sempre facili da reperire. Naturalmente gli utenti devono anche essere sicuri e protetti quando si collegano a Internet. Finora Internet si è dimostrato notevolmente sicuro, resistente e stabile, ma le reti informatiche e i terminali degli utenti rimangono vulnerabili e sono esposti a una vasta gamma di minacce in costante evoluzione, come per esempio la criminalità informatica. Affrontare queste minacce e rafforzare la sicurezza nella società digitale è una responsabilità comune, degli individui quanto degli enti pubblici e privati, sia a livello nazionale che a livello mondiale. Altro aspetto molto importante da considerare è l’alfabetizzazione informatica. Tutti devono essere in grado di cogliere i benefici offerti dalla società digitale. Lo sviluppo delle ICT (o TIC) sta diventando un elemento critico per realizzare obiettivi strategici quali fornire supporto a una società che invecchia, lottare contro i cambiamenti climatici, ridurre i consumi energetici, migliorare l’efficienza dei trasporti e la mobilità, rafforzare la consapevolezza dei pazienti e favorire l’inclusione dei disabili. In questi giorni abbiamo tutti compreso che questi fattori sono diventati fondamentali per lo sviluppo e la crescita della nostra società e per una migliore vivibilità.
Nicolangelo Di Stasi