In un’epoca in cui la popolazione anziana continua a salire vertiginosamente, è fondamentale capire come ottimizzare lo stato di salute di questa fascia di persone, caratterizzata da una maggiore incidenza di complicazioni fisiche. Vari studi hanno dimostrato che l’attività fisica è un ottimo mezzo per rallentare e rendere meno problematico il processo dell’invecchiamento, mantenendo un buono stato di salute e prevenendo la perdita di funzionalità, la diminuzione dell’autonomia e la degenerazione muscolare e nervosa centrale. Per enfatizzare quanto importante sia praticare fitness anche in terza età, di seguito elencheremo i principali benefici e i vantaggi che può determinare sull’anziano:
- Combatte i sintomi depressivi e ansiosi, che hanno un’alta incidenza nella terza età;
- Previene, combatte e riduce l’aggravamento della degenerazione cognitiva;
- Previene, combatte e riduce l’aggravamento di alcune patologie metaboliche come ipertensione arteriosa primaria, insulino–resistenza o ridotta tolleranza al glucosio;
- Previene la formazione di litiasi biliare (calcoli alla cistifellea);
- Previene alcune complicazioni cardiovascolari;
- Previene, combatte e riduce l’aggravamento di alcune complicazioni respiratorie (broncopneumopatie croniche ostruttive – BPCO);
- Previene, combatte e riduce l’aggravamento o i sintomi di alcune patologie articolari, soprattutto artrosi, artrite, spondilite anchilosante;
- Previene e, in piccola misura, combatte e riduce l’aggravamento dell’osteoporosi;
- Migliora l’escursione e la mobilità articolare;
- Offre risultati funzionali immediati, già dalle prime sedute. Questo è visibile proprio nelle attività quotidiane, come vestirsi, fare le scale, eccetera.
Con l’avanzare degli anni, può comparire una lunga serie di problematiche fisiche che va a toccare un po’ tutti i distretti del corpo. L’esercizio fisico motorio, razionalizzato, ottimizzato e continuativo, fa sì che questa degenerazione rallenti e in alcuni casi regredisca. Ovviamente, il fitness per gli anziani non è lo stesso per adulti o soggetti in età evolutiva. Bisogna, infatti, rispettare precise linee guida. Il compito di personal trainer e tecnici sportivi è quello di educare l’anziano al fitness, seguendo sempre due crismi fondamentali:
- Collaborare con un medico, che valuterà la salute del soggetto. Si raccomanda sempre la certificazione medico-sportiva, almeno di base.
- Proporre un piano di allenamento personalizzato, costruito in base alle esigenze.
Vincenzo Ferruzzi