4.0 – Quanto ne sai? Industria 4.0, la quarta rivoluzione industriale, è in corso e si basa su digitalizzazione, automazione e interconnessione.
Siamo nell’era della cosiddetta Industria 4.0: le nuove tecnologie digitali hanno un impatto rilevante sul settore manifatturiero e sulla produzione industriale e possono contribuire al miglioramento della produttività e della qualità del lavoro aziendale.
Ma cosa significa Industria 4.0?
Il termine prende spunto dall’espressione tedesca Industrie 4.0, usata per la prima volta nel 2011 alla Fiera di Hannover, in Germania, che ne è stato il Paese precursore e principale implementatore e si riferisce all’adozione di tecnologie digitali innovative e soluzioni di Internet of Things, l’internet delle cose, basate su automazione, scambio dei dati, e interconnessione a supporto dei processi industriali. L’industria 4.0 è il frutto della quarta rivoluzione industriale in cui ci troviamo. Ogni epoca industriale ha avuto uno specifico fulcro. Se nella prima rivoluzione industriale (fine 18° secolo) la novità era rappresentata dalle macchine azionate da energia meccanica, nella seconda (inizio 20° secolo) dall’introduzione di elettricità, prodotti chimici e petrolio e nella terza (primi anni ’70) dall’uso dell’elettronica e dell’IT per automatizzare la produzione, la quarta rivoluzione industriale si basa sull’uso di macchine intelligenti, interconnesse e collegate a Internet. Per poter interagire tra loro, le macchine si basano su alcune tecnologie abilitanti. Quali sono le tecnologie abilitanti per l’Industria 4.0? Boston Consulting ne ha individuate 9.
- Advanced Manufacturing Solutions: robot collaborativi interconnessi e modulari, che permettono flessibilità e migliori performance;
- Additive Manufacturing: stampanti in 3D connesse a software di sviluppo digitali;
- Augmented Reality: realtà aumentata a supporto dei processi produttivi;
- Simulation: simulazione tra macchine interconnesse per ottimizzare i processi;
- Horizontal/Vertical Integration: integrazione informazioni lungo la catena del valore dal fornitore al consumatore;
- Industrial Internet: comunicazione multidirezionale tra processi produttivi e prodotti;
- Cloud: gestione di elevate quantità di dati su sistemi aperti;
- Cyber-security: sicurezza durante le operazioni in rete e su sistemi aperti;
- Big Data e Analytics: gestione di un’ampia base dati per ottimizzare prodotti e processi produttivi.
Nicolangelo Di Stasi