SPORT – Salute – Bellezza – Benessere Psicofisico – Libertà – Inclusione Sociale.
L’ALLENAMENTO DI FORZA E LA MOBILITÀ ARTICOLARE.
In merito al crescente numero di prove scientifiche a sostegno dei suoi vantaggi, l’allenamento della forza è diventato una parte fondamentale della maggior parte dei programmi fitness.
Quali sono i principali tipi di allenamento per la forza?
- FORZA PURA
- IPERTROFIA MUSCOLARE
- FORZA RESISTENZA
Vantaggi dell’allenamento per la forza
Ci sono molti vantaggi nell’allenamento della forza che possono migliorare lo stato di salute.
- Maggiore forza, massa magrae resistenza alla forza: ciò consente di svolgere le attività quotidiane molto più facilmente. Inoltre, aiuta a migliorare le prestazioni atletiche negli sport che richiedono velocità, potenza e forza e può persino supportare gli atleti di resistenza preservando la massa muscolare.
- Mantiene elevato il metabolismo basale: sia per la maggior percentuale di massa magra, sia per il debito di ossigenopost esercizio, e anche per il consumo per esercizio;
- Migliora il metabolismo del glucosio: garantisce la sensibilità insulinicae ottimizza la gestione dei carboidrati alimentari;
- Partecipa, quindi, a mantenere un peso fisiologico e prevenire il sovrappeso;
- Migliora l’estetica;
- Se fatto in maniera corretta, migliora la salute articolare – soprattutto della schiena – e migliora la stabilità anche in posizioni critiche;
- Se fatto in maniera corretta, migliora la salute cardio-circolatoria;
- Se fatto in maniera corretta, promuove una maggiore mobilità e flessibilità – il lavoro dev’essere eseguito a massimo range di movimento (ROM);
- Partecipa a mantenere la densità osseanella norma: ciò ottimizza lo sviluppo e previene l’osteoporosi;
- Aumenta l’autostimae il tono dell’umore;
- Migliora la salute del cervello: si è dimostrato un allenamento protettivo nei confronti dell’invecchiamento;
- Migliora la qualità della vita generale.
Benefici dell’allenamento per la mobilità articolare e la flessibilità muscolare
- Cosa si intende per flessibilità muscolaree mobilità articolare? La flessibilità muscolareè la capacità di un muscolo di estendersi. La mobilità articolare, invece, è la capacità delle articolazioni di muoversi per tutto il proprio range of motion (ROM) senza patire dolore o rigidità. Le due condizioni sono soggettivamente influenzate. Non tutti hanno la stessa flessibilità ma, soprattutto, lo stesso ROM. Il margine di miglioramento è quindi individuale. Muscoli e tendini flessibili consentono una maggiore libertà di movimento durante le attività; ecco perché le due caratteristiche sono strettamente correlate. C’è però da dire che la mobilità articolare dipende anche dalla rigidità e dalla struttura della capsula articolare.
Tipi di allenamento per la flessibilità muscolare e la mobilità articolare
Ci sono molti esercizi che possono migliorare la flessibilità, come lo stretching statico. Questi possono migliorare anche la mobilità, per la quale è molto importante lavorare anche in maniera dinamica. In tal senso, alcune discipline come l’Hata Yoga e il Pilates (ma anche lo stretching dinamico) possono conferire grandi benefici e vantaggi. I vantaggi dell’allenamento per la flessibilità muscolare e la mobilità articolare sono intuibili.
- Anzitutto, migliorano la qualità della vita generale.
- Prevengono e talvolta curano dolori muscolo articolari come, ad esempio, varie forma di mal di schiena.
- Riducono le possibilità di infortunio.
- Aumentano le performance di altri sport.
- Negli anziani, consentono una maggior autonomia.
In definitiva, ognuno dei due allenamenti proposti è in grado di migliorare la funzionalità e la qualità della vita. La percentuale di uno o dell’altro rispetto al numero di sessioni per settimana, o al volume totale di allenamento, è strettamente soggettiva. Diciamo che gli esercizi di mobilità possono essere accorpati alle sessioni di forza senza troppi problemi. In linea generale, 3 sessioni di forza a settimana, arricchite dallo stretching e dagli esercizi di mobilità, sono più che sufficienti sia a migliorare la funzionalità generale, sia a garantire un ottimo stato di salute. La specificità dei protocolli dipende moltissimo dal livello individuale. Trattandosi di attività a tempo indeterminato, è buona norma “non avere fretta”. Meglio non esagerare, soprattutto all’inizio, e rispettare anche i periodi di “scarico”. Un buon personal trainer può contribuire a programmare e pianificare l’allenamento completo, anche nel rispetto dei bisogni soggettivi e delle condizioni individuali, patologie, dismorfismi, eccetera.
Prenota da noi la tua consulenza gratuita, migliora la tua qualità di vita. Insieme troveremo la soluzione migliore per te. Ci vediamo al prossimo articolo cari amici. E, MI RACCOMANDO, FATE SPORT, SEMPRE!!!
ZOTTOLI GYM è aperta tutti i giorni, sette su sette, dodici mesi su dodici, dalle ore 08.30 alle 22.30.
Il vostro Personal Trainer Lello Zottoli