Quanto spesso è capitato di trovarci in momenti difficili, in cui dobbiamo prendere decisioni altrettanto complesse e di non riuscire a farlo perché il nostro pensiero entra in una sorta di “loop mentale” in cui riesce a vedere un’unica via d’uscita al problema. Osservare la situazione da un solo punto di vita conduce alla stabilità del pensiero. Edward De Bono sostiene il “pensiero laterale” che consiste nella capacità umana di imparare a pensare in modo diverso, imparare a vedere il problema da più punti di vista. Esso è di natura intuitiva e di tipo probabilistico ed è in contrapposizione al “pensiero verticale” ossia il pensiero logico e consequenziale che, in quanto processo finito è spesso causa di problemi irrisolti. Il pensiero laterale demolisce le convinzioni date per scontate, se a ciò associamo la creatività, che secondo De Bono fa da catalizzatrice di intuizioni, si creano nuovi percorsi di pensiero. Potremmo definirlo come il primo mindset per essere costantemente creativi senza lasciarci ostacolare dall’esistenza di paradigmi bloccanti che fanno parte del pensiero di ogni individuo. Per effetto del processo che noi abbiamo seguito, siamo portati a vedere regole e condizioni anche dove non ci sono, bloccando di fatto la possibilità di esplorare nuove vie di pensiero. Quindi, non ci resta che rompere i rigidi schemi mentali che si rivelano sabotatori del pensiero e aprirsi al pensiero laterale.
Dott.ssa Ludovica Emanuela Liccardi
Leggi QUI la copia digitale de Il Commendatore Magazine.

vorbelutr ioperbir
12 Marzo 2023 at 15:00
What i don’t understood is if truth be told how you’re no longer really much more neatly-appreciated than you might be now. You are so intelligent. You know thus considerably with regards to this topic, produced me individually consider it from a lot of various angles. Its like men and women are not involved until it is one thing to do with Lady gaga! Your individual stuffs outstanding. Always deal with it up!