Microsoft utilizzerà l’intelligenza artificiale su Windows 11.
Il nuovo trend tecnologico del momento si chiama ChatGpt, acronimo di Generative Pretrained Transformer, un famoso chatbot che punta a rendere l’interazione con i sistemi di intelligenza artificiale più naturale e fluida. Si tratta di uno strumento che elabora il linguaggio naturale, utilizzando algoritmi avanzati di apprendimento automatico. Il tutto si traduce quindi in una conversazione molto simile a quella che per esempio avremmo con un operatore telefonico “umano”. Questa nuova tecnologia è stata realizzata da OpenAI, un’organizzazione no profit che si pone come obiettivo quello di facilitare lo scambio di domande e risposte che avvengono con un bot. Questo nuovo tipo di conversazione si fonda sulla tecnologia che è alla base dell’elaborazione del linguaggio naturale: il Natural Language Processing (NLP), una branca dell’intelligenza artificiale che comprende come interagiscono i computer con il linguaggio umano. L’ormai celebre chatbot, che risponde alle domande degli utenti con un linguaggio naturale, sarà presente direttamente nella barra di ricerca del sistema operativo di Bing. Oltre a questa grande novità, arriveranno anche maggiori supporti per gli Iphone con nuove applicazioni compatibili e nuovi suggerimenti capaci di indirizzare l’utente a consumare meno energia in modo da ridurre l’impatto energetico a livello globale. “Nelle ultime tre settimane abbiamo lanciato il nuovo Bing con intelligenza artificiale in anteprima per oltre un milione di persone in 169 Paesi, e abbiamo esteso il nuovo chatbot alle applicazioni mobili Bing ed Edge, oltre a introdurlo in Skype”, ha spiegato Panos Panay, Chief Product Officer di Microsoft. “È una nuova era per la ricerca. Oggi facciamo un altro grande passo in avanti, centinaia di milioni di utenti di Windows 11 potranno accedere a questa nuova tecnologia per cercare, chattare, rispondere a domande e generare contenuti direttamente dalla barra delle applicazioni”. L’obiettivo principale di Microsoft è quindi, oltre ad aiutare a rendere più utili e fluide le conversazioni uomo-macchina, quello di far comprendere come consumare meno energia grazie ai nuovi consigli e impostazioni presenti negli aggiornamenti.
Fernando Giordano