“Magari faccio goal! Vinciamo la partita”. Ecco chi è Avincola, la proposta più Indiependente di #SanremoGiovani21.
Ha la carica dei suoi 33 anni e la voglia di tirare il calcio della sua vita. Per riuscirci ha percorso ogni strada, alla fine quella giusta è stata Via Flaminia. Quella dove Fiorello registrava Edicola Fiore: una mattina si è presentato lì e gli ha portato un cd con i suoi brani. Da quel giorno, il destino di Simone Avincola è cambiato e dalle strade della Garbatella è arrivato, il 2 marzo scorso, sul palco del Teatro Ariston di Sanremo con il brano “Goal!”. Simone porta il pallone sulla scalinata dell’Ariston e Amadeus non resiste alla tentazione. Il passaggio del cantante al presentatore durante la finale delle nuove proposte diventa virale. Anche Fiorello chiederà, al termine dell’esibizione, un assist in attesa del verdetto. Ma chi è Avincola? Vestito d’arancione, baffi scuri e un berretto che fa subito tepore: sono questi i tratti distintivi di un cantautore indie-pop pieno di personalità. Qualcuno sui social l’ha già soprannominato Super Mario Bros, altri hanno notato della somiglianza con il pescatore di una nota reclame di tonno. Vocalmente ricorda Ivan Graziani e Alan Sorrenti, il mood rievoca un po’ Calcutta. Eppure, il suo nome non è del tutto sconosciuto al pubblico, ha già partecipato a Sanremo Giovani 2019, arrivando tra i dieci finalisti di quell’edizione e poi ad AmaSanremo che gli ha permesso di volare al Festival 2021. È vincitore di numerosi riconoscimenti come il Premio Stefano Rosso, Premio Botteghe d’Autore, Premio PIVI Siae e il Premio MEI Cinema. Il suo percorso si è incrociato con artisti come Riccardo Sinigallia, Freak Antoni (Skiantos), Paolo Giovenchi e Edoardo De Angelis. Negli ultimi anni si è dedicato alla ricerca di un nuovo sound, iniziando la collaborazione con l’etichetta Leave Music. Tra i suoi ultimi singoli ricordiamo “Un Rider” e “Miami a Fregene” diretto da Phaim Bhuiyan, vincitore del David di Donatello 2020. “Goal!” è la visione di un panchinaro e tutti, almeno una volta nella vita, ci siamo ritrovati a guardare gli altri giocare. Simone ci trasporta nel suo mondo, fatto di sconfitte e di rivincite, di confronto con sé stessi e di speranza. Il suo è un goal che sogniamo di fare in tanti, è quel sentimento di riscatto che inseguiamo tutti i giorni prendendo la rincorsa da lontano, riscatto che arriva proprio al novantesimo minuto. E così Avincola ci canta tutto questo sotto la pioggia, in un campetto di calcio a 5 che potrebbe essere in qualsiasi quartiere, perché è proprio questa la sua forza. E poi, a dirla tutta, a trovarlo un cantautore che tra padelle scintillanti e cuori brucianti propone uno spassionato “smettila di cucinare ti prego”. Ecco cosa ha postato Avincola dopo l’esibizione: “Sarà scontato, saran le solite frasi fatte, sarà poco fantasioso ma io mi sento che quel goal ieri sera l’ho fatto, e la cosa più bella è stata che non ero da solo. Avevo la mia curva che è diventata sempre più folta. Non so come ringraziarvi per i messaggi, le meme, gli stream, il calore e le risate. Ora è tempo di iniziare un nuovo campionato”. Il 26 febbraio è uscito, infatti, il suo nuovo album “Turisti” e sono stati programmati due live: il 17 dicembre al Monk di Roma e il 18 dicembre al Biko di Milano. Nonostante l’eliminazione lampo, “Goal!” è diventata virale e, dopo neanche 48 ore dall’esibizione sanremese, è già decima nella Viral 50 – Italia di Spotify.
Mariangela Maio
