Si stima che circa il 90% della popolazione mondiale sia stata, almeno una volta, colpita da carie dentale. Ma sai che commettiamo errori quotidiani riguardo alla cura dei nostri denti senza nemmeno saperlo?
Ecco quali sono gli ERRORI più frequenti:
1) Non lavare i denti prima di coricarsi
È di fondamentale importanza che il sapore del tuo dentifricio sia l’ultimo sapore della giornata. Durante le ore notturne la produzione di saliva è ridotta e di conseguenza i denti sono più soggetti agli attacchi batterici e acidi. Spazzolare i denti prima di andare a dormire è uno degli step più importanti per una buona salute orale.
2) Spazzolare i denti frettolosamente
Spazzolare i denti velocemente può causare seri problemi dentali. Dedica almeno 30 secondi su ciascuno dei 4 quadranti della bocca per un totale di 2 minuti.
3) Usare spazzolini troppo duri
Usare uno spazzolino con setole dure può danneggiare lo smalto e rendere i denti sensibili.
4) Lavarsi i denti subito dopo i pasti
Tieni presente che lavarsi i denti subito dopo aver mangiato può influire negativamente sullo smalto, soprattutto se hai consumato qualcosa di acido. Per questo è importante aspettare che la saliva abbia neutralizzato gli acidi, azione conosciuta come remineralizzazione. Alla luce di ciò, è essenziale evitare di intervenire con lo spazzolino subito dopo aver mangiato e aspettare circa 30 minuti.
5) Non cambiare mai lo spazzolino
In accordo con la American Dental Association (ADA), si consiglia di cambiare lo spazzolino ogni 3 mesi o appena le setole sono sfilacciate poiché perdono la loro efficacia. Inoltre, ricerche cliniche hanno dimostrato che uno spazzolino nuovo è in grado di rimuovere quantità maggiori di placca rispetto ad uno consumato.
6) Non Usare il filo interdentale
Gli spazi tra denti e gengive e quelli tra i denti devono godere di una particolare attenzione durante la pulizia quotidiana: è necessario che siano sempre puliti e liberi dalla placca per evitare l’insorgenza di problemi. Questi spazi sono impossibili da raggiungere con l’uso dello spazzolino ed è proprio per questo che si consiglia l’utilizzo del filo interdentale.
7) Ignorare l’alito cattivo
Un alito cattivo può avere molte cause. Le più frequenti sono l’accumulo di placca e/o presenza di lesioni cariose. Se l’alitosi si protrae nel tempo può essere il segnale che qualcosa non sta andando per il verso giusto. In questo caso è fortemente consigliata una visita odontoiatrica soprattutto se questo sintomo è associato al sanguinamento delle gengive e/o fuoriuscita di pus.
8) Non fare controlli periodici dal dentista
Fin dall’età pediatrica i controlli periodici consentono di verificare che i denti e le ossa stiano crescendo in maniera corretta con lo scopo di prevenire i problemi che possono sorgere durante la crescita e guidare l’eruzione dei denti permanenti. L’obiettivo principale è quello di correggere precocemente le anomalie dento-maxillo facciali. In età adulta, invece, la visita odontoiatrica è uno strumento importante per la prevenzione di problemi orali e per preservare più a lungo la dentizione naturale.
Dott.ssa Sofia Tedesco
Laureata in Odontoiatria e Protesi Dentaria
Specializzanda in Ortognatodonzia
Libero professionista presso studio odontoiatrico Tedesco sito in C.so Europa n.3, Matinella 84044 (Sa)
Dott.ssa Orsola Brucoli
Laureata in Odontoiatria e Protesi Dentaria
Master di II livello in Ortognatodonzia
Libero professionista presso studio dentistico Brucoli, Novara