Il Super green pass over 50 nelle città. A Napoli è stata critica, a Milano e Genova nessuna conseguenza.
Dalla giornata del 15 gennaio è andato in vigore l’obbligo del super green pass anti-Covid per gli over 50 sul posto di lavoro. Le situazioni regionali sono state molto divergenti tra di loro, infatti basta osservare i dati di Milano e Napoli. Nel primo Comune il numero dei dipendenti over 50 non in possesso del Super Green pass, obbligatorio per entrare al lavoro, non ha influenzato l’andamento dei servizi che sono stati regolari. A Napoli, invece, vi è stata una forte criticità nella sanità pubblica, pochi irriducibili nelle aziende di trasporto pubblico locale e qualche no al vaccino nel commercio e nelle realtà produttive manifatturiere. Nel capoluogo campano si è fotografata una situazione singolare. Nel Comune di Genova non ci sono state ripercussioni sull’operatività. L’assessore comunale Giorgio Viale ha dichiarato che l’ente pubblico ha avuto solo 14 dipendenti sospesi. I lavoratori del Comune sono oltre 5100, di cui circa 3000 over 50. In ogni caso, la situazione è ancora tutta da monitorare in quanto dal 31 marzo scadrà lo stato d’emergenza e con esso numerose norme legate tra cui quelle sullo smartworking, mentre il 15 giugno scadrà anche l’obbligo vaccinale per i lavoratori over 50.
Fernando Giordano