VIRTUAL PRIVATE NETWORK

VPN, anche Mozilla lancia la sua Virtual Private Network.

In un periodo dove navigare in rete non è più sicuro come in passato, le multinazionali stanno lanciando le loro virtual private network ossia una rete privata virtuale per dare agli utenti la possibilità di una protezione completa durante la loro navigazione. Attraverso la crittografia e utilizzando il protocollo WIREGUARD, il famoso motore di ricerca Mozilla Firefox protegge le attività di rete e nasconde gli indirizzi ip del navigatore (ossia non è possibile arrivare a capire quale fosse la rete che si stava utilizzando). Un prodotto del genere tuttavia risulta essere di nicchia in quanto è sì accessibile a tutti, ma con un abbonamento su ogni piattaforma (che sia IOS o Windows). Questo VPN, come spiega lo sviluppatore, è molto semplice da installare. Mozilla VPN è un prodotto assolutamente per tutti. È stato progettato per essere facile da installare e utilizzare. Sarà necessario scaricare l’applicazione sul proprio dispositivo, accedere con il proprio account Firefox, completare il processo di installazione all’interno di una sola scheda e collegarsi a un server nella propria posizione preferita. Un account proteggerà fino a 5 dispositivi, senza restrizioni di larghezza di banda, limiti o rischi. Ovviamente, non si tratta della prima rete privata, ma ne esistono molte altre anche gratuite. Un esempio di queste è il VPN sviluppato da Opera, il quale offre una funzione molto simile, con Free VPN che, come indica il nome stesso, è gratuita. A differenza della modalità in incognito dei browser più comuni, che ha il solo compito di non memorizzare la cronologia di navigazione, una VPN rende tutti i dati anonimi, nascondendo anche il luogo da cui un computer è connesso, facendo rimbalzare il segnale da un Paese all’altro. Questa tipologia di rete privata infatti, proprio perché irrintracciabile, viene utilizzata soprattutto in quei Paesi dove non vi è una grande libertà di espressione. A tutt’oggi comunque, sia per via dei costi, sia per mancanza di informazione, rimane un prodotto di nicchia, anche se molti affermano che i VPN siano l’evoluzione della rete dal momento che semplicemente navigando su internet (senza che ce ne accorgiamo) vengono raccolti numerosi dati personali, cosa che non accadrebbe più con queste nuove reti private.

Fernando Giordano

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