E a Battipaglia prima fermata del Frecciargento. A Roma Termini in 1 ora e 50 minuti. L’alta velocità è realtà anche per la Piana del Sele
STAZIONE DI PAESTUM
Rete Ferroviaria Italiana (RFI) ha dato il via alla ripresa dei lavori alla stazione ferroviaria di Paestum, che diverrà presto una Smart Station. Proseguono i lavori di restyling della stazione ferroviaria di Paestum, che diverrà presto una Smart Station. Una vera e propria opera di restyling dello scalo ferroviario che si trova a pochi passi dall’Area Archeologica. Gli interventi prevedono la realizzazione di marciapiedi alti 55 centimetri e l’allungamento delle banchine al fine di consentire anche le fermate dei treni Alta Velocità e quindi la discesa in sicurezza dei passeggeri, la realizzazione di nuove pensiline, miglioramenti dei sistemi di informazione audio e video, la realizzazione del collegamento wifi e miglioramento dell’illuminazione. Saranno abbattute le barriere architettoniche: sono previsti anche due ascensori per i diversamente abili, con la realizzazione di mappe tattili. Saranno rifatti i servizi igienici e l’area destinata alla sosta dei veicoli e degli autobus. Verrà riqualificato il fabbricato dell’ex stazione e l’ex punto ristoro. La spesa è di 1,3 milioni di euro, finanziata da RFI e dalla Regione Campania.
STAZIONE DI CAPACCIO-ROCCADASPIDE
Insieme alla Senatrice Felicia Gaudiano, il consigliere regionale del M5S Michele Cammarano si è recato nei giorni scorsi allo scalo ferroviario per un sopralluogo dopo la comunicazione ufficiale di inizio dei lavori. Si è già iniziato a ripristinare i bagni e ad installare le panchine, a breve inizieranno anche i lavori per l’allungamento della pensilina. Proseguirà nel prossimo anno un progetto più consistente con l’installazione del soprappasso per permettere anche ai disabili di poter accedere alle banchine dei treni senza l’aiuto di terzi. “Con l’inizio dei lavori – ha dichiarato il consigliere regionale Michele Cammarano – abbiamo la conferma dell’impegno per il miglioramento dei collegamenti ferroviari a Sud del Paese. È l’ennesimo tassello di una battaglia a sostegno del potenziamento infrastrutturale, fondamentale per consentire la mobilità in Campania. Trasporti essenziali per il raccordo delle aree interne a quelle strategiche, lungo le direttrici dello sviluppo, su gomma, su rotaia e via mare. Vogliamo una Campania moderna, innovativa, veloce e sostenibile. Invertire le tendenze e immettere nuove energie e competenze. Sarà questa la nostra missione per i prossimi anni”.
